Come scegliere un broker

Le offerte sul mercato dei broker sono sempre all’avanguardia in modo tale da poter attirare quanti più clienti possibili, ma esistono ancora dei costi fissi, quali l’acquisto di un computer, la connessione internet rapida, i costi per l’intermediazione finanziaria.

Ma se sappiamo scegliere con opportuni criteri il nostro broker possiamo ridurre al minimo questi costi, ottenendo così un vantaggioso trading. E’ necessario poi aderire ai mercati più importanti se ne cerchiamo uno.

Vi sono, inoltre, due tipi principali di broker :

  1. il dealing desk o anche market maker che trae guadagno tramite lo spread dello scambio;
  2. L’ECN o Electronic Communications Network , rappresentato da un mediatore reale, che permette al commerciante che si abbinino elettronicamente gli ordini con quelli altri commercianti.
    In questo caso il broker non assume la posizione di altro lato dello scambio. Nonostante si dica che l’ECN non abbia interessi nei risultati degli scambi, ciò non è vero.
    L’ ECN vuole che si investa bene in modo tale che i clienti continuino a commerciare con loro dato che questi guadagnano grazie alle commissioni degli scambi. Normalmente in questo caso si notato spread ridotti , ma affiancati da in un costo di transazione sotto forma di commissione facili transazioni.

Elenchiamo di seguito i consigli su come scegliere un broker:

1. intraprendere una buona ricerca è il primo consiglio per trovare un broker su cui investire;

2. scoprire se il broker ha un sito web e studiarlo nei dettagli: spesso anche siti ben fatti possono nascondere delle truffe, quindi attenzione!

3. se esiste un servizio clienti, avvalersene, in modo tale da poter chiarire ogni dubbio sul broker scelto;

4. leggere le recensioni di altri clienti , qualora vi fossero, aiuta a scegliere e a capire come lavora il broker e decidere se è il caso o meno di aggiudicarselo;

5. è importantissimo valutare la piattaforma del trading che sia mobile o classica magari registrandosi attraverso un conto demo e testandone la qualità;

6. come per tutte le cose meglio partire dal basso creando un conto-mini, vedere come va e poi , semmai fosse il caso, continuare “in grande”;

7. come è evidente nel punto 4, recensire a nostra volta in modo tale da aiutare gli altri clienti, come gli altri hanno fatto per noi;

8. l’elemento più importante che il broker deve possedere è provare la regolamentazione e che quindi abbiano la licenza : in caso contrario non si ha nessun tipo di protezione da un punto di vista legale di frodi.